Via Ferrata Carlo Guzzella - Cima Grappa

Alberto Boscolo e Gianluca Bellin
1 / 2
Via Ferrata Carlo Guzzella
Planetmountain
Bellezza
Autore scheda
Alberto Boscolo e Gianluca Bellin
Versante
sud
Dislivello salita
1100 m
Dislivello ferrata
400m
Quota
1775m
Difficoltà
Difficile
Orario
6.30
Periodo
Metà Marzo - fine Ottobre
Frequentazione
Alta

Percorso



La direttisma al Grappa, lungo il versante più selvaggia della valle di San Liberale.
Accesso generale
Da Bassano del Grappa passare Crespano, seguendo dopo qualche km a sinistra le indicazioni per Valle di San Liberale (cartello poco visibile);
da Pederobba seguire indicazioni per Asolo  Possagno proseguendo fino a Fietta, per svoltare a dx per Valle di San Liberale subito dopo un cartello di indicazioni stradali (cartello poco visibile).

Proseguire per tutta la valle fino all’ampio parcheggio presso il ristorante S. Liberale. Accesso
Dal parcheggio seguire le indicazioni CAI “Carlo Guzzella” e dopo 5 min. in corrispondenza di una briglia di cemento “Direttissima Carlo Guzzella ”. Itinerario
Il tratto attrezzato inizia con una facile rampa inclinata per continuare poi con andamento serpeggiante sulla cresta poco marcata. Dopo l’aggiramento di un facile torrione si presenta la prosecuzione dell’itinerario in tutta la sua selvaggia bellezza, prima attraverso una cresta molto affilata, e poi direttamente sui dirupi di questo versante del Grappa detto Napon; con un pò di intuito si riesce ad indovinare la linea di prosecuzione di tutto l’itinerario.

Alla fine della cresta facile ma affilata si supera un salto di qualche metro liscio e difficile per proseguire poi con tratti attrezzati su terreno adagiato faticoso ma semplice fino all’altezza della strada asfaltata ben visibile.

A questo punto si presenta una possibile via di uscita che può essere utilizzata come via di fuga in caso di brutto tempo oppure come variante facile al Monte Grappa. Continuando infatti si deve subito affrontare un salto di 10m con traverso a sx eccezionalmente difficile per l’assenza di appoggi e perchè strapiombante; si riprende fiato andando verso il filo della cresta attrezzata che si lascia in corrispondenza di un torrione. Lo si aggira a sx, infilandosi in un largo camino attrezzato con un gioco di cavi che fungono da pioli e qui è richiesto nuovamente molto impegno. Si continua ancora per un centinaio di metri, proprio sul filo della cresta molto aerea ma di roccia solida, uscendo sui prati sotto il Monte Grappa, individuabile dal rifugio e dall’ossario.

Includendo anche quest’ultimo tratto la ferrata è difficile. Dalla via di fuga il Monte Grappa può essere raggiunto prendendo un ripido sentiero che parte subito dalla strada asfaltata oppure più avanti dal Pian dea Bala. Ad inizio stagione ci può essere ancora neve non pericolosa ma che richiede calzature adatte. Discesa
Dalla cima del Monte Grappa si scende seguendo indicazioni Pian dea Bala e San Liberale 151. Materiale
Normale dotazione da via ferrata. Ad inizio stagione scarponi e ghette. Note
Si ringraziano per i materiali forniti Montura, Marsupio, Kong e

Cartografia
Brenta guida alle ferrate di Husler
Denzel – Frasnelli editori
Vie ferrate Dolomiti sud  - Kompass

Mappa: “Il massiccio del Grappa” 4° edizione 1:30.000 della Comunità montana del Grappa - del Brenta - Feltrina Difficoltà
Via ferrata  facile – difficile; richiede una sufficiente esperienza, un discreto allenamento psicofisico per superare in sicurezza i brevi ma intensi tratti della parte superiore del tracciato.




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26/04/2015 Maurizio Lucchetta
25/04/2015 Maurizio Buon Dislivello ,abbastanza impegnativo fino all'attracco. La prima parte abbastanza tranquilla. Seconda parte con due tratti molto impegnativi. D'obbligo arrivare fino al monumento ai caduti ,sostare e ricordare quei giovani morti per ragioni di conquiste di pochi.
07/10/2006 pierpaolo
il sentiero che porta all'attacco sale deciso e ripido con poche pause pianeggianti. la ferrata è divertente anche perchè si "sale la montanga" passando per creste, boschetti, prati, spuntoni rocciosi. il panorama nel caso di giornata limpida (com'è stato per noi) spazia fino a venezia, si vede tutta la laguna, il colli asolani sottostanti, il piave ed il montello. ci sono due tratti molto impegnativi, il primo è quello sopra la strada asfaltata, il secodo poco dopo. dico molto impengativi se si prova a salirli senza attaccarsi alla corda. abbiamo visto gente salire che sembrava fare tiro alla fune, anch'io l'ho fatto ma quando propio non vedevo altre possibilità.
07/08/2006 mario bordin
L'avvicinamento è faticoso pe ri meno allenati e la prima parte della via un po' noiosa, la parte finale invece dà soddisfazione e richiede un breve ma discreto impegno. Facile vedere camosci lungo il percorso e d'obbligo una cappatina fino a cima grappa!
28/10/2003 Diego DC
Divertente ferrata con tratti esposti nella parte alta mentre la parte sottostrada è un pò deludente. Passaggi impegnativi per scendere fino in strada se la fate al contrario, in discesa, soprattutto dopo aver affrontato i Sass Brusai
Bellezza
Autore scheda
Alberto Boscolo e Gianluca Bellin
Versante
sud
Dislivello salita
1100 m
Dislivello ferrata
400m
Quota
1775m
Difficoltà
Difficile
Orario
6.30
Periodo
Metà Marzo - fine Ottobre
Frequentazione
Alta

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