Chiacchiere e distintivo - Monte Pellegrino - L'Addaura

Matteo Giglio
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Chiacchiere e distintivo: Livia Guarino nella parte centrale della via Chiacchiere e distintivo - Monte Pellegrino (arch. M. Giglio)
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Matteo Giglio e Federico Frassy – 05/12/2008, dal basso (primo tiro); terminata da Matteo Giglio in solitaria – 11-12/06/2009, dal basso. Richiodata completamente con inox 316L da Alessandra Gianatti e Matteo Giglio – 14-15/06/2022
Autore scheda
Matteo Giglio
Versante
Nord
Lunghezza dislivello
180m
Difficoltà
7a max
Difficoltà obbligatoria
6c

Percorso



Bella via sportiva situata in un contesto ambientale relativamente selvaggio pur trovandosi a poche centinaia di metri dal caos cittadino. Consigliabile percorrerla con le giuste condizioni (secco) per evitare di trovare la roccia scivolosa.
Accesso generale
Due accessi possibili, dall'alto oppure dal basso. Il primo è assolutamente consigliato, per semplicità e comodità, ma richiede un minimo di dimestichezza con la gestione delle calate su terreno sconosciuto; nulla di complicato ma non è il terreno più adatto come iniziazione. In questo caso, dalla zona del porto di Palermo occorre imboccare la strada panoramica che sale sul Monte Pellegrino. Immediatamente dopo il Santuario di Santa Rosalia, proseguire in discesa verso sinistra. La strada è ufficialmente chiusa al traffico ma è possibile continuare in auto circa 400 metri fino ad un cancello sulla destra che sbarra l'accesso alla strada sterrata che si addentra nel bosco.

Lasciata l'auto, seguire la sterrata principale verso sinistra, tendenzialmente in direzione NNO, in lieve discesa. Giunti nei pressi del bordo della parete, la strada piega a destra; abbandonarla per dirigersi direttamente sull'orlo del salto. L'ancoraggio per la prima calata si trova nei pressi di alcuni grandi cavi metallici installati come opere di difesa idrogeologica. Circa 15 minuti dall'auto, in falsopiano. Itinerario
L1: 6c+, 40 m, 12 fix
L2: 6c+, 40 m, 12 fix
L3: 7a, 30 m, 7 fix
L4: 6c+, 35 m, 8 fix
L5: 6c+, 35 m, 10 fix

Discesa
Vedi accesso generale. È possibile scendere in doppia da qualsiasi sosta. Con due corde è possibile effettuare 3 doppie: da S5 a S3, da S3 a S1 e da S1 fino a terra. Materiale
Tutta la via è attrezzata con materiale inox A4 (AISI 316L): tasselli MKT BZ Plus 12x110 mm e placchette Vertical Evolution. Alle soste si trovano catene con anello chiuso di calata.
Corda da 60 m + corda di servizio, 13 rinvii e casco sono sufficienti.




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Primi salitori
Matteo Giglio e Federico Frassy – 05/12/2008, dal basso (primo tiro); terminata da Matteo Giglio in solitaria – 11-12/06/2009, dal basso. Richiodata completamente con inox 316L da Alessandra Gianatti e Matteo Giglio – 14-15/06/2022
Autore scheda
Matteo Giglio
Versante
Nord
Lunghezza dislivello
180m
Difficoltà
7a max
Difficoltà obbligatoria
6c

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