Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Reinhold Messner & Hans Frisch, 1969
Autore scheda
Planetmountain
Versante
sud
Lunghezza dislivello
500m
Quota
2825m
Difficoltà
7-
Difficoltà obbligatoria
6 A1

Percorso



Bella via, su roccia sana, specie nella parte alta dell’itinerario. Grande classica da non perdere. Interamente attrezzata.
Accesso generale
Le possibilità d’accesso alla Val Badia sono molte:1. Dall’ A22 fino al casello di Bressanone, poi si prende la SS49 della Val Pusteria fino a S.Lorenzo e poi la statale SS244 della Val Badia sino a Corvara. 2. Dall’A22 fino al casello di Chiusa poi si prende la SS242 della Val Gardena, di qui verso il Passo Gardena e poi Corvara. 3. Dall’autostrada A27 fino a Ponte nelle Alpi, poi per la SS203 dell'Agordino, Caprile, Arabba, Passo Campolongo sino a raggiungere Corvara.4 Dall’ autostrada A27 fino all'uscita di Belluno, SS51 per Cortina d'Ampezzo, Passo Falzarego, Passo Valparola e Alta BadiaUna volta raggiunta Corvara, si seguono le indicazioni per La Villa - Pedraces. Appena entrati nell’abitato di Pedraces si incontrano sulla destra gli impianti di risalita che comodamente conducono all’ospizio di Santa Croce, da dove parte il sentiero che conduce alla base delle pareti. Accesso
Dall’Ospizio (2045m), posto ai piedi del Sass dla Crusc, si segue il sentiero (n°7) che conduce alla ferrata prima per prati poi lungo i ghiaioni posti alla base della parete. Il sentiero traversa in piano per ghiaie per poi iniziare a salire verso destra. Lo si abbandona, iniziando a salire per rocce e sentierini (ometti) il lungo e articolato zoccolo che conduce alla base della parete vera e propria. In questa parte è possibile salire quasi ovunque. Seguire le evidenti tracce di passaggio e gli ometti. Nella parte terminale l’ultimo risalto viene superato traversando lungo una cengia detritica verso destra che conduce ad un ripido canale, risalito il quale, lungo una cengia esposta ancora verso destra si giunge alla partenza posta sotto un evidente diedro. Discesa
Dall’uscita della via si segue la cresta e il sentiero che scende verso destra (Sud), sino a raggiungere la Furcla dla Crusc 2609m dove si incontrano i primi tratti attrezzati della ferrata che si segue sino ad incrociare il sentiero che riconduce all’Ospizio. (1,30 ore) Materiale
Normale dotazione alpinistica.




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26/08/2009 Marco Gnaccarini
Bellissima via in ambiente spettacolare, lo zoccolo è da ricercare ma ci sono gli ometti e la traccia, primi tiri poco chiodati e un po' insidiosi, poi gli ultimi sono stupendi e su roccia spaziale, molto chiodati. Peccato che la via non è lunga. Fatta in 8 tiri e c'era molto fresco all'attacco.
14/10/2008 Plume x
Magnifica via in ambiente grandioso. Molto completa dal punto di vista alpinistico considerando lo zoccolo, i tiri fino alla cengia non difficili ma da affrontare con attenzione e la parte alta della via dove più si sale più aumentano difficoltà e bellezza dell'arrampicata. Unica nel suo genere la fessura dell'ultimo tiro (pochi chiodi ma integrabile con friend e dadi). Non fatevi intimorire dal passo a sorpresa e dalla lama, è il tiro più facile di quelli oltre la cengia.
07/09/2008 Manuel
Via di gran classe.... La chiodatura è buona, ma soprattutto nel tiro finale bisogna integrare con friend,nuts... I tiri nella parte bassa, eccetto il primo, sono divertenti ma non da sottovalutare.La lama è al suo posto e sembra che stia li ancora per un bel pò...
19/06/2007 Piero Pagliani
Mi hanno detto che qualche tempo fa la famosa lama è venuta via. E' vero? Ho percorsa questa via 15 anni fa e se la lama c'è ancora non posso che consigliarla. Ad ogni modo il traverso sulla lama è (era ?) la cosa più facile. Ben più delicato è passare dalla lama alla fessura, il traversino a sinistra dopo la medesima e un paio di passaggi nella fessura finale. Ambiente spettacolare. Il calvario dello zoccolo viene ampiamente ricompensato.