Francesco Salvaterra, Guida Alpina
1 / 11
Welcome to Tijuana
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Nicola Calza, Francesco Salvaterra 06/2014
Autore scheda
Francesco Salvaterra, Guida Alpina
Lunghezza dislivello
180m
Difficoltà
7a
Difficoltà obbligatoria
6b+

Percorso



Questa nuova via nella gola del Limarò a differenza delle precedenti è di stampo sportivo, un'arrampicata tecnica e molto bella che segue la linea “chiave” di una parete molto compatta. La particolarità di questa scalata però è un'altra: di bei tiri sul calcare grigio di Arco ce ne sono un'infinità, ma il fondo del canyon con il suo gioco di luci tra acqua e rocce è qualcosa di unico, provare per credere.
Accesso
La via si trova nel canyon del fiume Sarca qualche centinaio di metri più a monte dalla base del diedro Maestri. Da Sarche salire i tornanti verso Ponte Arche, dopo la prima galleria parcheggiare a destra vicino alla ciclabile, scendere lungo la ciclabile in direzione Sarche per circa 200 metri, dopo aver superato un incrocio con una stradina sterrata che sale a destra sulla sinistra c'è un cartello della Sat con delle indicazioni. Dal cartello abbandonare la ciclabile e scendere nel bosco, ci sono tracce poco accennate di sentiero ma l'importante è tenere il centro della valletta per qualche centinaio di metri, poco prima di arrivare sul bordo di una parete che guarda il fiume tenere sulla sinistra (ometto) per un sentiero che man mano diventa sempre più marcato ed esposto, (nel dubbio stare bassi). Nel tratto finale c'è un punto esposto (stare attenti), poco dopo la traccia porta sul grato del torrente. Stando sulla riva scendere verso monte fin dove il Sarca sbarra la strada e si vede la via. Lasciare le scarpe e guadare il torrente (acqua poco sopra le ginocchia), visibili i fix gialli.
Dalla macchina alla base circa 20 minuti.
Itinerario
L1: 6c+, 45m Partenza difficile, poi più facile e crux negli ultimi due fix.
L2: 6c, 40m Tiro in traverso, partenza e fine difficili
L3: 6a, 30m Fessura di stampo classico, atletica ma appigliata.
L4: 7a, 25m Traverso fisico, boulder in partenza.
L5: 5a, 40m Tiro di collegamento per poter prendere la linea di calate, facile ma a tratti friabile (attenzione!), alla fine dal cordone blu abbassarsi un metro e traversare.
Discesa
A corde doppie su una linea indipendente: (dopo il primo tiro scendere dalla via è possibile ma difficile e sconsigliato) ideale usare una singola da 70 metri, è possibile con una da 60 ma prestare estrema attenzione perchè si arriva al pelo (autobloccante e nodi ai capi!).
S1:Dalla sosta del quinto tiro (fix più pianta vicina) fare una doppia da una pianta appena a monte (cordino giallo) obliquando nel bosco sulla sinistra (faccia a valle) fino a una grande Roverella sul bordo del baratro, cordino
S2:Doppia nel vuoto di 30 mt, sosta a fix.
S3:doppia di 20 mt, sosta a fix. S4:doppia nel vuoto di 30 mt. A ritroso lungo il sentiero di accesso. Materiale
Corda singola da 70 metri, 10 rinvii Note
In estate la parete resta in ombra fino a mezzogiorno; l'ideale è portarsi all'attacco verso le 9 o 10, lasciare due birre in fresca nel torrente, fare la via, scendere, fare un bel bagno refrigerante con il sole già alto e scolarsi le birre fresche per festeggiare.




Commenti

Info

Devi riempire tutti i campi

Grazie per aver aggiunto un commento!
Sarà visibile non appena sarà stato approvato dalla redazione.

Codice di verifica errato

Devi aspettare 2 minuti prima di poter commentare di nuovo.


03/08/2014 Gianni Canale
Ieri sabato 02 agosto, io e il mio compagno Aldo Mazzotti, siamo andati a ripetere la bellissima via di Francesco e Nicola nella incantevole Gola del Limaro. Complimentandoci con gli apritori abbiamo saputo che era anche la prima ripetizione, inoltre è riuscita anche on sight!!! Siamo contenti di essere stati i primi, è una via che merita di essere ripetuta, per la linea, la roccia e anche per il posto magico.. il nome calza a pennello!! Peccato sia solo 5 tiri!!! A mio parere i gradi sono perfetti cosi come la descrizione, solo un piccolo dettaglio poco significativo.. nella descrizione dell'accesso dal cartello sat se si prosegue ancora 40 m lungo la ciclabile sulla curva appena prima della staccionata parte il sentiero perfetto ed è segnato con dei bolli rossi sulle piante.GianniCanale