1 / 8
Fessure Remote: Fessure Remote (280m, VII obl. e 20m di A1 continuo) parete Ovest della Cima di Danerba 2.910m (Catena del Breguzzo, Gruppo Adamello)
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Giorgio Tameni, Francesco Rigosa
Versante
Ovest
Lunghezza dislivello
280m
Difficoltà
VII obl. e 20m di A1 continuo

Percorso



La linea di Fessure Remote segue, appunto, un susseguirsi di fessure intervallate da piccole cenge che partono al centro della parete spostandosi man mano verso sinistra evitando una zona franata un po' di anni fa. Il suo granito è discreto e l'arrampicata è tipica di fessura, il posto è abbastanza remoto da qui il nome della via.
Accesso generale
Per la Val Daone al Lago di Malga Bissina (parcheggio). Accesso
Dal Lago di Malga Bissina seguire la strada fino in fondo al lago, superare un ponticello a destra prendendo il sentiero per il Passo Breguzzo fino al largo pianoro delle Pozze di Breguzzo caratterizzato dalle numerose anse di un piccolo torrente, si traversa verso SE tutto il pianoro rimontando una faticosa scarpata a destra che porta al nevaio soprastante e alla base della parete. (ore 3).
L’attacco si trova in prossimità dell'evidente ed estetica fessura di (dita-mano) che solca la liscia placca iniziale. Itinerario

1 tiro: salire la strepitosa fessura ad incastro, prima di dita, poi di mano, fino a che questa si biforca in due, continuare in verticale sfruttando le due crepe per una elegantissima Dùlfer.  40m VII-

2 tiro: salire a sx della sosta sfruttando delle nette tacche che permettono di raggiungere una rampa ascendente verso destra che ci porta alla base di una netta fessura erbosa, salire la fessura con faticosa arrampicata ad incastro fino al suo termine, in prossimità di un terrazzino. 30m VI + (1 ch a lama lasciato)

3 tiro: salire verticalmente la fantastica fessura ad incastro (dita-mano-piede) o in Dulfer, fino a che si stringe, rimontare su di un terrazzino dove è sita la comoda sosta. 30m VII (1 ch lasciato)

4 tiro: dalla sosta spostarsi pochi metri a sinistra fino a che ci si trova sulla verticale di una rampa ascendente verso destra, percorrere la rampa, affrontando qualche breve ma difficoltoso rimontamento, avendo cura di ricercare la roccia migliore. (ATTENZIONE: PRESENZA DI GROSSI MASSI INSTABILI E PERICOLANTI). Sosta alla base di un piccolo diedrino. 30m V

5 tiro: Salire il diedrino proprio sopra la sosta, sfruttando una netta tacca si traversa a destra fino a guadagnare una micro fessura che permette di alzarsi e di incastrarsi in un angusto diedro camino. Lo si sale e lo si rimonta con tallonata, spostarsi qualche metro a destra fino a ritrovarsi nuovamente sotto una spettacolare fessura, salire la fessura netta ma sfuggente, guadagnare un comodo terrazzino di sosta. 35m VI+ (2 ch lasciati)

6 tiro “lo specchio” : Ci si trova dinnanzi ad una liscia placca che diviene sempre più verticale, all’apparenza inaccessibile. Spostarsi qualche metro a sinistra della sosta e salire verticalmente per lame fino a che queste terminano. La scalata ora diviene di “astuzia meccanica” la libera fino ad ora affrontata lascia spazio ad una lenta ma “ingaggiosa” progressione in artificiale. Si guadagna una micro fessura sulla destra grazie ad un foro per Cliff, risalire la micro crepa (utilissime lamette, meglio se corte), fino a che si giunge sotto un masso un poco “aleatorio”, che deve essere rimontato. Con astuzia si guadagna la cengia soprastante. 25m V+ A1 sostenuto. (2 ch lasciati)

7-8 tiro: Spostarsi a destra e attraversare per circa 3 metri utilizzando la cengia come appoggio (ci si trova in una tanto scomoda quanto comica posizione da contorsionisti), salire verticalmente senza percorso obbligato i successivi risalti verticali fino a che si giunge in cresta. (120m V+ IV.
Nessun chiodo lasciato, dopo circa 50m c’è la presenza di una sosta (1 fix artigianale + ch con cordino in kevlar); dopo altri 60m si giunge in cresta dove si trova un fix artigianale con cordone rosa.

NB: tutte le soste sono su UN fix dell'8 con possibilità di essere rinforzate con un chiodo o con un friends

Discesa
In doppia dalla via: dalla sosta 8 giù diritti per 55m trovando una sosta con un fix e chiodo, poi cercare di scendere alla sosta all'inizio del tiro in artificiale da qui con 3 calate da 60m si è alla base. Materiale
Normale dotazione da alpinismo. Due corde da 60m, serie friends dal 4 grande fino al verde micro serie Camalot, 2 ch a "V" e 4 lamette per granito, 2 ch a lama, martello, una staffa e un cliff. NB Tutte le soste sono su UN fix dell'8 con possibilità di essere rinforzate con un chiodo o con un friends




Commenti

Info

Devi riempire tutti i campi

Grazie per aver aggiunto un commento!
Sarà visibile non appena sarà stato approvato dalla redazione.

Codice di verifica errato

Devi aspettare 2 minuti prima di poter commentare di nuovo.


Ancora nessun commento...