Cava d’Ispica - Pernamazzone

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Massimo Flaccavento
1 / 12
Cava Ispica: la falesia dal rifugio Pernamazzone
archivio Massimo Flaccavento, Giorgio Iurato
Bellezza
Settori
Difficoltà
5c - 8a
Numero vie
40
Tipo roccia
Calcare
Esposizione
Sud


Inserita in un contesto naturale di grande bellezza, questa storica falesia offre una notevole quantità di vie per tutti i gusti. La roccia, un calcare che varia dal grigio al giallo, regala interessanti e talvolta imperdibili arrampicate.

La falesia si articola in tre (settore iniziale, settore centrale, settore finale) piccoli settori divisi tra di loro. Per arrampicare quindi nei vari settori è indispensabile spostarsi di volta in volta, ma si tratta di brevi e veloci spostamenti. Ad ogni modo alla base delle pareti sono scritti i nomi di ogni singolo tiro, quindi è praticamente impossibile fare confusione.

Accesso

Dal polo commerciale di Modica Sorda (Rg) procedere in direzione Siracusa sulla SS 114, e dopo circa 400 metri ad una grossa rotonda, prendere la seconda uscita (Bar Prima fila all’angolo). Proseguire per circa 3,8 km fino ad una seconda rotonda e prendere adesso la terza uscita.

Proseguire per circa 1 km e ad un nuovo incrocio (casa bianca all’angolo) svoltare a destra. Continuare per circa 500 metri e poi tenendosi sulla sinistra, imboccare la strada sterrata che scende nella valle. Scendere adesso e dopo aver superato due evidenti curve, lasciare la macchina nei pressi della terza curva (attenzione, non intralciare il passaggio di altri mezzi) dove la strada è leggermente più larga.

Avvicinamento : Continuare adesso a piedi sulla strada sterrata e dopo aver superato delle case sulla sinistra, scendere sul letto del fiume (recinzione, superarla sulla sinistra) e uscirne poi seguendo una sterrata in salita. Seguire adesso una stradina evidente che si inoltra nella valle, e dopo aver raggiunto una grossa casa di campagna (Rifugio Pernamazzone) salire direttamente alle pareti (10 minuti).

N.B. La falesia si articola in tre (settore iniziale, settore centrale, settore finale) piccoli settori divisi tra di loro. Per arrampicare quindi nei vari settori è indispensabile spostarsi di volta in volta, ma si tratta di brevi e veloci spostamenti. Ad ogni modo alla base delle pareti sono scritti i nomi di ogni singolo tiro, quindi è praticamente impossibile fare confusione.

Note

La falesia si articola in tre (settore iniziale, settore centrale, settore finale) piccoli settori divisi tra di loro. Per arrampicare quindi nei vari settori è indispensabile spostarsi di volta in volta, ma si tratta di brevi e veloci spostamenti. Ad ogni modo alla base delle pareti sono scritti i nomi di ogni singolo tiro, quindi è praticamente impossibile fare confusione.

Materiale

Corda da 60 metri e un 10/12 di rinvii.




Settori

Primo settore
Le vie d'arrampicata. Le vie sono elencate guardando le pareti da sinistra verso destra.
Le vie
Nome Altezza Bellezza Difficoltà
2 Calia 13 metri 5c+
Placca tecnica. Aperta dall’alto da Piero Criscione e Giancarlo Canzonieri.
3 Sumenza 13 metri 5c+
Come la precedente. Aperta dall’alto da Piero Criscione e Giancarlo Canzonieri.
4 Calacausi 13 metri 6a+
Passaggio iniziale e poi placca articolata. Aperta dall’alto da Piero Criscione e Giancarlo Canzonieri.
5 Lucertola a due code 14 metri 6a+
Placca articolata con muro aggettante alla fine. Aperta dall’alto da Francesco Catalano.
6 Variante a Lucertola a due code 14 metri 6a+
Caratteristiche simili alla precedente. Aperta dall’alto da Francesco Catalano. N.B. I primi quattro spit sono in comune con la via precedente, poi va a destra.
7 Sognare ancora 15 metri 6a+/6b
Muro bianco seguito da bella placca grigia. Aperta dall’alto da Massimo Flaccavento.
Settore centrale
Le vie d'arrampicata. Le vie sono elencate guardando le pareti da sinistra verso destra.
Le vie
Nome Altezza Bellezza Difficoltà
8 Movimenti lenti 15 metri 6a+
Placca tecnica. Aperta dall’alto da Giorgio Iurato.
9 Venerdì 17 15 metri 6c
Boulder iniziale seguito da placca tecnica. Aperta dall’alto da Massimo Flaccavento.
10 L’anno che verrà 15 metri 6c
Placca con singoli passaggi impegnativi. Aperta dall’alto da Massimo Flaccavento e Giorgio Iurato.
11 Meccu 16 metri 7a
Difficile passo iniziale seguito da bellissima placca tecnica. Aperta dall’alto da Giancarlo Canzonieri.
12 Liccumia 16 metri 7a
Prese piccole in partenza poi placca tecnica. Aperta dall’alto da Piero Criscione.
13 A ciaccola 16 metri 7c+
Durissimo passo di blocco seguito da placca tecnica. Aperta dall’alto da Giorgio Iurato.
14 Immiruta 16 metri 7b+
Difficile passo iniziale seguito da un muro di non facile lettura. Aperta dall’alto da Giancarlo Canzonieri.
15 A Ciaraula 16 metri 7b+/7c
Lancio iniziale seguito da muro verticale molto tecnico. Aperta dall’alto da Massimo Flaccavento.
16 Stitti u mussu 16 metri 7b
Difficile muro bianco tecnico e impegnativa uscita finale. Aperta dall’alto da Giorgio Iurato.
17 Che pieri che pieri 16 metri 7a
Difficile passaggio a metà via poi placca tecnica. Aperta dall’alto da Giorgio Iurato.
Settore finale
Le vie d'arrampicata. Le vie sono elencate guardando le pareti da sinistra verso destra.
Le vie
Nome Altezza Bellezza Difficoltà
18 Come una giostra 16 metri 6b+
difficile traversino a sinistra seguito da un bel muro tecnico. Aperta dall’alto da Massimo Flaccavento. N.B. I primi tre spit (fittone + due piastrine) sono in comune con la via successiva.
19 Piccole bionde 16 metri 6a+
Bella via tecnica su muro verticale. Aperta dall’alto da Giuseppe Cassarino. N.B. Il primo spit (fittone) è in comune con la via successiva.
20 Buofili 16 metri 6c
Interessante via varia con aerea uscita finale. Aperta dall’alto da Massimo Flaccavento e Piero Criscione.
21 U cirru 18 metri 6c
Interessante via di movimento. Una classica! Aperta dall’alto da Massimo Flaccavento.
22 Chioma d’argento 18 metri 6a
Bella via varia, ottima per riscaldarsi. Aperta dall’alto da Massimo Flaccavento e Giorgio Iurato N.B. Primo spit in comune con la via precedente, poi a destra e in verticale.
23 Miliccusa 20 metri 6c
Difficile passo iniziale poi continuità. Aperta dall’alto da Piero Criscione.
24 Malacrianza 20 metri 6c+
Come la via precedente. Aperta dall’alto da Giancarlo Canzonieri. N.B. I primi due spit (piastrine) sono in comune con la via precedente
25 Piruaruci 20 metri 6b+
Bel passaggio iniziale seguito da arrampicata di continuità. Aperta dall’alto da Giancarlo Canzonieri.
26 A Culovra 20 metri 6c+
Bella via di continuità. Una classica del settore! Aperta dall’alto da Giancarlo Canzonieri.
27 I peni 15 metri 7a
Boulder a metà via non banale. Aperta dall’alto da Giorgio Iurato.
28 Tarantella malandrina 15 metri 7b+
Muro aggettante tecnico e finale decisamente aleatorio. Aperta dall’alto da Massimo Flaccavento e Piero Criscione.
29 Tieni accura o tarrimazzi 15 metri 7a
Bella via di continutià su spigolo. Aperta dall’alto da Giorgio Iurato.
30 Muccia 20 metri 7c
Muro articolato con difficile passo a metà via. Aperta dall’alto da Piero Criscione.
31 Sancu pazzu 20 metri 7a+
Bellissima via di continuità. Aperta dall’alto da Piero Criscione.
32 Zonna ca ti criau 16 metri 7b+
Difficile passo di blocco seguito da spettacolari movimenti atletici. Aperta dall’alto da Massimo Flaccavento e Giorgio Iurato. N.B. I primi quattro spit sono in comune con la via precedente poi va a destra e in verticale.
33 Inverno caliente 25 metri 7b
Bellissimo tiro di movimento su muro leggermente aggettante. Imperdibile! Aperta dall’alto da Massimo Flaccavento e Giorgio Iurato.
34 A vipera 20 metri 8a
Muro tecnico seguito da un difficile diedro su prese svase. Aperta dall’alto da Giorgio Iurato.
35 A piula 20 metri 8a
Storico tiro duro del settore. Difficili passaggi su monoditi e biditi e finale aleatorio. Aperta dall’alto da Massimo Flaccavento.
36 Tacche assassine 16 metri 8a
Muro aggettante su micro tacche. Aperta dall’alto da Giorgio Iurato. N.B. I primi quattro spit sono in comune con la via precedente, poi a destra e in verticale.
37 Errore di calcolo 16 metri 8a
Breve e boulderosa variante della via precente. Aperta dall’alto da Giorgio Iurato. N.B. Al secondo spit della via successiva andare a sinistra e ricongiungersi con la via precedente.
38 Lo specialista 22 metri 7b,
Interessante tiro vario con difficili allunghi nella parte alta. Aperta dall’alto da Giorgio Iurato.
39 Girasole ridente 20 metri 6c
Via tecnica. Aperta dall’alto da Giuseppe Cassarino.
40 Cefalea 20 metri 7a
Tiro vario con difficile passaggio su fessurino. Aperta dall’alto da Giorgio Iurato.





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40
Tipo roccia
Calcare
Esposizione
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