Planetmountain
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Los Angeles: Col Becchei, Dolomiti
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Bellezza
Primi salitori
Paolo Bellodis, Mario Dibona, 1984
Autore scheda
Planetmountain
Versante
Sud-Ovest
Lunghezza dislivello
300m
Difficoltà
6a

Percorso



Los Angeles sale proprio al centro della parete degli Spalti di Col Becchei percorrendo il gran diedro fin dove questo termina in corrispondenza dei grandi tetti di metà parete. Qui la via prosegue verso sinistra, fa una sosta in comune con le vie Thriller e Balbic, e prosegue tra le due per placche e fessure. Molto bella la prima parte nel caratteristico diedro. Salita da non effettuare subito dopo periodi di pioggia. La via è stata richiodata nel 2021 da Mario Dibona, Filippo Menardi e Pier Smaltini.

Accesso generale

Da Cortina si segue la strada statale n° 51 verso Dobbiaco. Dopo le case di Fiames si imbocca una piccola strada sulla sinistra (indicazioni Val di Fanes - Trevenanzes). Si lascia l’auto nel parcheggio all’ingresso del parco e si prosegue a piedi.

Accesso

Si segue la strada che poi diviene sterrata e, oltrepassati vari ponti, si continua seguendo le indicazioni per Fanes. Dopo una serie di tornanti la strada si raddrizza, seguendo il fondo della valle sovrastata sulla destra dalla parete del Taé e poi dagli Spalti di Col Becchei. Si incontra allora una piccola deviazione sulla destra con un ponticello che permette di passare sull’altro versante della valle. Seguendo tale stradina ci si porta verso le pareti degli Spalti. Una traccia di sentiero (omino di pietre) sale nel bosco verso destra arrivando velocemente sotto le pareti. Risalito il ghiaione la via attacca in corrispondenza del gran diedro.

Discesa

Dall’uscita della via, salire per ripido prato ancora 30 metri e prendere la traccia sull’esposta cengia prativa verso ovest. Seguire vaghe tracce in discesa per altri 400 metri fino ad individuare un pino ritorto sul ciglio della parete (ometto), con cordini e moschettoni di calata. C.D. 30 metri dritti fino ad un pino con cordini e moschettone di calata. C.D. 30 metri dritti fino alla prossima cengia con albero, qui seguire una traccia verso est per 10 metri fino ad un altro pino con cordini e moschettoni di calata. Da qui con altre 3 corde doppie da 25m si raggiunge la base della parete.

Materiale

Con la richiodatura effettuata nel 2021 e l'attuale stato della via (autunno 2023) la via è possibile salirla senza l'utilizzo di protezioni aggiuntive, consigliato comunque avere una piccola serie di friends fino al 2 (arancione Totem o giallo Camalot).





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02/11/2006 checco
Bellissimo il diedro della prima parte e bellissimo l'ambiente, la chiodatura a mio avviso è più che sufficiente, si possono comunque usare con facilità protezioni mobili