Re Artù - Lastoni di Formin, Spiz de Mondeval

Francesco Tremolada, Guida Alpina
1 / 6
Re Artù: Roberto Canzio © Francesco Tremolada
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Mario Dibona & compagni
Autore scheda
Francesco Tremolada, Guida Alpina
Versante
Sud
Lunghezza dislivello
300m
Difficoltà
6b

Percorso



Re Artù è una bella via di 10 tiri che sale l’isolata parete sud dello Spiz de Mondeval. Si tratta di un itinerario ben attrezzato (spit) che offre un’arrampicata interessante e sostenuta su ottima roccia.
Accesso generale
Raggiungere Cortina, poi seguire per il Passo Giau. Accesso
Dal passo Giau, si traversa e poi sale alla forcella Giau (sentiero 436); da qui si sale direttamente alla base della parete (traccia). Calcolare circa 50 min). Alla partenza si nota il primo spit (circa 4 m di altezza) ed il nome alla base. A circa 5 m. sulla destra sale la via “Love my dogs” (nome alla base). Itinerario
L1: Sopra il primo spit si supera uno strapiombino difficile (secondo spit), poi si continua per rampa fessurata più semplice, ma con spit distante (friend utile). Sosta su uno spit con anello. 40 m – 5+/6a
L2: Si supera la placca sopra la sosta, poi verso sinistra con un passaggio ripido più difficile e poi fino in sosta su terreno più facile. Sosta su uno spit con anello. 35 m – 6a
L3: Bella placca di roccia compatta. Sosta su uno spit con anello. 35 m – 5+
L4: Superare direttamente la placca soprastante fino ad una zona facile con ghiaia chiusa in alto da un blocco grigio che si passa sulla sinistra; camminare poi a destra fino alla sosta alla base del diedro. Sosta su uno spit con anello. 35 m – 5
L5: Salire il bel diedro fessurato ed uscire a destra su una piccola cengia. Traversare a destra e superare un piccolo strapiombo fessurato (friend utile). Sosta su due spit. 35 m – 5+/6a
L6: Ripida a lunga placca di roccia compatta con passo duro, ben protetto, nella prima parte. (12/13 spit). Sosta su uno spit con anello. 45 m – 6b
L7: Partenza ripida su roccia gialla, poi verso destra su placca fessurata fino ad uscire verso destra sulla cengia. Sosta su uno spit con anello. 20 m – 6a (Sulla destra si notano gli spit “Love My Dogs”)
L8: Un’altra bella lunghezza sostenuta, simile alla 6. Partenza difficile a destra della sosta, poi a sinistra verso lo spigolo e di nuovo a destra sulla sucessiva lama fessurata atletica. Sosta su uno spit con anello. 30 m – 6a+
L9:  Portarsi a sinistra del pilastro posto accanto alla sosta e salire poi diretti. Sosta su uno spit con anello. 35 m – 5
L10: Dopo la partenza ripida, si prosegue su terreno via via più facile fino alla sommità della parete . Sosta su spit dorato prima della cima, oppure 10 m sopra sulla sommità della parete (spuntone). 40 m – 4/5 Discesa
Dalla fine della via camminare verso destra (Nord Est) su terreno facile con due possibilità:
- continuare in discesa (traccia) fino alla Forcella Rossa e quindi seguire il sentiero 435 e poi 436 fino a Forcella Giau e di qui nuovamente al  Giau Pass (2 ore circa)
- scendere con tre corde doppie (corda da 55 m,) nel canale sulla destra (3/4 minuti dalla cima, scritta rossa alla sommità: “3 x 25″), con soste attrezzate a spit e poi camminare fino alla partenza della via. Soluzione più rapida, ma pericolosa per caduta sassi in presenza di altre cordate. Materiale
13 rinvii, un friend piccolo (0,5/075).




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24/11/2013 moreno rossini
semplicemente fantastica,da divertirsi andate a farla. solo una cosa ci ha lasciati un po' perplessi , a volte alcune soste sono su uno spit solo anche se grosso.... mah !! comunque merita assolutamente ed e' comunque sicura.
16/10/2011 Laura Bledaite
Superb route!