Coppa del mondo Lead, le qualifiche e le semifinali dell'ultima tappa a Kranj

Il 17/11/2012 come da tradizione con le qualificazioni e le semifinali è partita a Kranj, in Slovenia, l'ultima tappa della Coppa del Mondo di arrampicata Lead. Il report della prima giornata di Franz Schiassi. Oggi le attese finali che assegneranno la Coppa.
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Claudia Ghisolfi
Franz Schiassi
Qualificazioni
Le qualificazioni maschili sono cominciate presto in un bel mattino di sole e si sono svolte senza sorprese. Tredici atleti sono riusciti a chiudere entrambe le vie, che forse si sono rivelate leggermente troppo facili. Ottima prestazione da parte del team italiano, dato che tutti e tre i ragazzi (Stefano Ghisolfi, Francesco Vettorata e Marcello Bombardi) sono riusciti a passare in semifinale.
In gara femminile le ragazze si sono potute godere un mattino più tranquillo dato che le loro qualificazioni sono cominciate solo dopo pranzo. Le loro vie si sono dimostrate una sfida molto più dura di quella dei maschi, dato che solo Jain Kim, Maja Vidmar e Mina Markovic sono riuscite a chiudere entrambe le vie. La via numero uno, in particolare, si è dimostrata particolarmente insidiosa, con un passaggio chiave in uscita da un tetto che ha respinto quasi la metà delle partecipanti. Delle tre gariste italiane, Jenny Lavarda e la sedicenne Andrea Ebner sono passate in semifinale, mentre Claudia Ghisolfi non è riuscita a passare.

Dopo le qualifiche abbiamo salutato Ramon Julian Puigblanque, che al momento è in testa alla classifica per il titolo di quest'anno oltre ad aver appena vinto ad Inzai, in Giappone, a fine ottobre.
Ramon, come sono andate queste qualifiche?
Direi che sono andate abbastanza bene, le vie erano continue e non presentavano particolari difficoltà. Mi sentivo a posto, penso che le vie fossero abbastanza facili per chiunque e lo sono state anche per me.
Cosa farai dopo questa gara, che è l'ultima della stagione. Falesia o un po' di riposo?
Il mio piano è di arrampicare fuori. Ho una via in mente e mi piacerebbe provarla, una via molto difficile, vedremo, non ho idea di come potrebbe andare...
Sappiamo che hai chiuso diversi 9a+. Ti piacerebbe liberare un 9b?
Sì, è proprio quello il mio piano!
Dove vorresti provare un tiro del genere? Oliana? Santa Linya?
Il tiro che ho in mente è a Oliana, ma non l'ho mai provato. Potrei comunque tentare altre falesie, Santa Linya come hai detto, ma anche Siurana.
Un'ultima domanda. Tutti conoscono i tuoi grandi risultati, tutti conoscono Ramon La Maquina. Ma cosa puoi dirci di Ramon La Persona? Cosa ti piace fare quando non scali?
Beh, quando non scalo, sono una persona normale, mi piace andare al cinema, stare con la mia famiglia e con la mia ragazza.
Ti piace il calcio?
No, non mi piace molto (ride). Ma se il Barcellona gioca, può darsi che guardi la partita.

Semifinali
I due tracciati della semifinale hanno ribaltato la situazione delle qualifiche dato che questa volta sono state le ragazze ad avere una via relativamente più facile. La via maschile, infatti, si sviluppava lungo il lato sinistro della parete di Kranj ed era caratterizzata da diverse difficoltà, come ad esempio una sezione verticale all'inizio che ha respinto alcuni atleti addirittura al secondo rinvio.
Il francese Thomas Ballet, dopo una qualificazione abbastanza deludente (ventunesimo su ventisei) ha avuto modo di rifarsi ed ha raggiunto un punto massimo decisamente alto e che gli ha consentito l'ingresso in finale come sesto. I soliti "noti" Jakob Schubert, Sachi Amma e Ramonet hanno prodotto buone performance, anche se nessuno è riuscito a chiudere la via. Invece, è stato un peccato dover dire “arrivederci al 2013” a Sean McColl, che per la prima volta in questa stagione non arriva in finale e perde così una possibilità di ottenere il terzo posto in classifica generale per quest'anno. Nulla da fare per i ragazzi italiani che hanno chiuso la semifinale tra la quindicesima e la diciassettesima posizione. Gli altri finalisti sono Romain Desgranges (FRA), Magnus Midtboe (NOR), Jorg Verhoeven (NED), Hyunbin Min KOR).
Per quanto riguarda le ragazze, la prima a distaccarsi notevolmente dal gruppo è stata la francese Hélène Janicot (punteggio di 35+), un risultato che verrà eguagliato solo dopo altre quattro partecipanti da Katharina Posch (Austria) e Charlotte Durif ma che non basterà ad entrare in finale. Il primo dei due top verrà da Dinara Fakhritdinova (Russia) e neanche le fortissime locali Mina Markovic e Maja Vidmar, pur entrando in finale, riusciranno a fare altrettanto, lasciando così l'onore alla coreana Jain Kim, che arriva in finale da prima. Passano in finale anche Johanna Ernst (AUT), Momoka Oda (JPN), Evgenia Malamid (RUS), Akiyo Noguchi (JPN), Christine Schranz (AUT)

La finale di oggi (domenica 18/11) sarà una battaglia fino all'ultima presa, dato che la corona di vincitore (e vincitrice) della Coppa del Mondo Lead per il 2012 è ancora da decidersi sia per gli uomini (tra Ramonet e Sachi Amma) che per le donne (tra Mina Markovic e Jain Kim).


Il webcast in diretta con telecronaca e la chat sarà disponibile a partire dalle 16:00 ora italiana su http://www.ifsc.tv

Risultati e statistiche sono invece disponibili su http://www.ifsc-climbing.org/?category_id=200



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