Sondrio Street Climbing 2011, il report

Il 17 dicembre si è disputato il Sondrio Street Climbing, l'evento sportivo di arrampicata urbana su palazzi istituzionali (Municipio, Banche, Questura, Palazzo della Provincia) e sulle vetrine dei negozi del centro di Sondrio. Il report di Silvia Miotti.
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Sondrio Street Climbing 2011: Manuel Orlandi al Golden Point
Luca Maspes
Hanno “scalato una banca” senza prestanomi e senza nessuna operazione finanziaria illecita; hanno “liberato” il passaggio della farmacia nonostante i problemi con le liberalizzazioni dei farmaci, hanno richiamato l’attenzione al monumento alla resistenza con la pura resistenza fisica e lo spirito sportivo, hanno assaltato i negozi nonostante la crisi, hanno tentato di “espugnare” il municipio e la provincia senza raccomandazioni politiche.

A scovare nuove dimensioni della città, rovesciando i luoghi comuni, sono stati ancora una volta i numerosi atleti che hanno partecipato, durante il pomeriggio di sabato 17 dicembre, alla terza edizione del “Sondrio Street Climbing”, l’evento sportivo più originale dell’anno, quello che porta l’arrampicata sportiva in mezzo alla città.

Organizzato dal gruppo giovani del Cai di Sondrio, con la supervisione tecnica della guida alpina locale Luca Maspes, nel 2011 “Lo Street”, come ormai tutti lo chiamano, ha superato ogni record. 10 i gradi in più rispetto allo scorso anno, e per questo va ringraziato il tempo, burattinaio principale dell’arrampicata in città e non solo, 140 gli iscritti totali, vale a dire 40 in più dell’edizione precedente, quasi 200 i km che hanno affrontato per raggiungere lo street gli atleti di Arco di Trento, 20 gli atletici passaggi di arrampicata disseminati tra gli edifici cittadini, 4 i babbi natale scalatori calatisi dal campanile della Collegiata per distribuire caramelle ai bambini, 40 circa i metri che i due finalisti hanno dovuto percorrere, in parallelo, lungo la facciata principale della Torre Ligariana per contendersi il primo posto in classifica.

Impossibile invece fare una stima dei curiosi accorsi ad assistere alla spettacolare finalissima: il falò di piazza Campello, custodito dai vigili del fuoco, illuminava un pubblico numerosissimo e soprattutto coinvolto dalla scenografica gara che si stava svolgendo vari metri più in alto. Unici a non cambiare rispetto allo scorso anno i nomi dei due finalisti, Nicola Bruseghini e Luca Tenni: questa volta però niente pari merito perché vincitore assoluto è stato Bruseghini, la giovane Guida Alpina della Valmalenco, che ha raggiunto per primo, dopo un’arrampicata tecnica e di gran resistenza, il quadrante dell’orologio del campanile e scavalcato la balaustra. Dopo Nicola si sono classificati il già noto Luca Tenni, Patrick Bilatti e Maurizio Bombardieri. Ottima prova anche per le arrampicatrici donne, tra le quali si sono distinte Martina Frigerio, già vincitrice della scorsa edizione, Paola Radice, alla sua prima edizione, e, vincitrice ufficiale nonché prima tra le donne a risolvere il complesso passaggio del”tronco”, l’atletica Alessandra Tognela. Attesissime e meritate dopo le fatiche della giornata, le agognate pizze e birre sono arrivate per tutti i partecipanti con il ritrovo al locale “Black and White”, dove si è svolta anche la premiazione, orchestrata dalla voce del bravo dj valtellinese Massimo Delle Mele. Ma, dopo aver vissuto a modo loro “la geometria” della città, neanche la sera i nostri arrampicatori hanno saputo resistere… così tutti a cimentarsi in creativi e atletici passaggi sotto le scale del locale, a dimostrazione che lo Street continua anche fuori dalla gara, grazie a una passione inarrestabile e a amicizie sempre nuove.


Ringraziamenti doverosi infine vanno al Comune e alla Provincia di Sondrio per la loro disponibilità, ai nostri sponsor principali (Autotorino, Banca Popolare di Sondrio, Credito Valtellinese, Comunità Montana Valtellina di Sondrio, Colsam e Pizzeria Percora Nera) e ai nostri fornitori di materiale sportivo con i quali è stata premiata quasi la metà dei concorrenti (Wild Climb, Grivel, La Sportiva, Crazy Idea, Salewa, Fiorelli Sport, Centro di Pradasc, La Pietra, Monvic, Sport Mazzucchi, Alp magazine).

Un grazie ovviamente anche a vigili del fuoco, Comune di Albosaggia, Soccorso Alpino, CAI Sezione Valtellinese e alla scuola di Alpinismo Luigi Bombardieri, oltre che al dj Massimo Delle Mele e a tutti i ragazzi che hanno collaborato per la buona riuscita della manifestazione. Un ringraziamento speciale va poi al Dio Zeus, noto custode del tempo, per averci risparmiato il freddo peggiore e la pioggia.

Silvia Miotti

- 02/2010: Sondrio Street Climbing, gli arrampicatori hanno invaso la città...




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