Sci alpinismo e fuoripista sulle Alpi Biellesi

Le Alpi Biellesi: un territorio al di fuori delle più conosciute mete di scialpinismo, ma che offre gite di grande soddisfazione allo scialpinista alla ricerca di nuovi itinerari.
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Panorama sul Monte Rosa dalle Alpi Biellesi.
Filippo Livorno

Situate al confine tra Piemonte e Valle d’Aosta le Alpi Biellesi sono una meta forse poco conosciuta dai molti praticanti dello scialpinismo (biellesi a parte), vuoi per la vicinanza alle più famose montagne valdostane, vuoi per la loro quota relativamente bassa (il Mars, la montagna più alta di quest’area Alpi Biellesi, raggiunge quota 2600m). Chi però conosce e ha girovagato un po’ per queste zone, ha potuto apprezzare fino in fondo la bellezza del loro territorio, un territorio che ben si presta alla pratica dello scialpinismo, con una ricca varietà di pendii, con le sue vallate dove si può ancora percepire l’atmosfera di un tempo passato, tra piccoli villaggi remoti ed alpeggi che si affacciano sulla pianura. 

SCI ALPINISMO    
ITINERARIO DIFF. BELLEZZA
Cima di Bò Medio
Colma di Mombarone Medio-Facile
La Muanda Facile
     
FREERIDE    
Traversata Oropa - Fontainemore Medio
Traversata Oropa - Valle Elvo Medio


La particolarità di queste montagne sta proprio nella loro posizione; raggiungere la cima di una vetta biellese offre allo scialpinista uno spettacolo unico: da un lato si possono ammirare le alte cime del Monte Rosa (che sembra di toccare tanto è vicino – ricordiamo che le Alpi Biellesi fanno da spartiacque con la valle di Gressoney), del Grand Combin, del Monte Bianco e di quasi tutte le principali vette valdostane, mentre dall’altro lato lo sguardo può spaziare sulla Pianura Padana e sull’intero arco alpino (nelle giornate terse non è raro riuscire ad abbracciare un panorama che comprende dall’Appennino Ligure al Bernina!).

La scelta di pendii e di gite è molto ampia: mentre sul loro versante sud la neve trasforma in fretta (essendo affacciate sulla pianura è infatti frequente qui il fenomeno dell’inversione termica durante l’inverno), regalando bellissime discese su neve primaverile in ampi pendii senza ostacoli, sul loro lato nord le montagne biellesi conservano spesso una bellissima neve polverosa fino a stagione inoltrata… insomma, basta aver voglia di uscire dai soliti itinerari iper-battuti e frequentati per riscoprire una montagna che sa regalare ancora momenti d’intimità e di piacevole sorpresa. E poi, in questo 2009 in cui anche il clima ha deciso di regalarci un inverno come quelli di una volta, il momento è sicuramente ideale per venire a scoprire le nostre montagne!

Vi propongo 3 itinerari scialpinistici medio-facili tra i più famosi delle Alpi Biellesi e 2 itinerari fuoripista che si possono percorrere utilizzando gli impianti della stazione di Oropa, una delle poche stazioni sulle Alpi ancora con un impianto di cestovia... quando vi dico che qui si respira l’aria d’altri tempi!

Accesso
Da Milano: 
autostrada A4 (Milano – Torino), uscita Carisio, seguire le indicazioni per Biella (circa 1/2 ora dal casello dell’autostrada).
Da Torino: autostrada A4 (Milano –Torino), uscita Santhià, seguire le indicazioni per Biella (circa 1/2 ora dal casello dell’autostrada).
Per l’accesso alle varie gite consultare la scheda dettagliata.

Mappe
- Il Biellese nord – occidentale e il Biellese nord – orientale - 1:25.000 realizzazione cartografica Ingenia sas - 2004 Provincia di Biella
- Ivrea, Biella e bassa Valle d’Aosta – 1:50.000 – IGC nr.9

Consigli
Nel proporre gli itinerari sopra descritti diamo per scontato alcuni elementi che sembrerebbero banali, maa volte ci accorgiamo che per molte persone non lo sono: informarsi preventivamente sul pericolo valanghe locale, sul meteo previsto, sulle condizioni dell’itinerario (una telefonata alle Guide Alpine locali in questo senso non ha mai fatto del male a nessuno); avere con sé (ma soprattutto saper usare) il kit di sicurezza arva, pala, sonda, saper leggere una cartina ed orientarsi in caso di cattiva visibilità, portare nello zaino un kit di pronto soccorso. Insomma, tutte quelle conoscenze che ogni sciatore e frequentatore della montagna invernale (ma anche estiva…a parte per il kit arva,pala e sonda!) dovrebbe possedere. Nonostante le montagne biellesi presentino una quota relativamente poco alta, esse non vanno prese “sotto gamba”; anche qui il sopraggiungere del cattivo tempo, o un piccolo infortunio lontano dal fondovalle possono causare seri problemi. Se non vi sentite tranquilli ad affrontare un percorso invernale in autonomia, potete sempre rivolgervi alle guide alpine locali, che saranno felici di farvi innamorare delle “loro” montagne. 

Meteo e Bollettini
Meteo
www.nimbus.it
Osservatorio meteorologico di Oropa

Bollettino valanghe: 
Arpa Piemonte

Link
www.summitguides.org




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