World Cup Lead Valence a Usobiaga e Vidmar

Il 4/10 a Valence (Fra), la settima tappa della Coppa del mondo di arrampicata Lead è stata vinta dallo spagnolo Patxi Usobiaga e dalla slovena Maja Vidmar. Flavio Crespi migliore degli italiani in gara è 4°.
Doveva essere lotta fino all'ultimo appiglio e così è stato anche in questa penultima tappa della Coppa del mondo Lead. Dunque, nel gioco delle rincorse e dei sorpassi, questa volta sono Patxi Usobiaga e ancora (per la 5a volta di seguito!), una Maja Vidmar in formato “superstar” che superano (di un soffio) Ramón Julian Puigblanque e Angela Eiter, mentre Natalija Gros e Jorg Verhoeven salgono sul 3° gradino del podio. Per gli azzurri resiste ancora Flavio Crespi che si piazza al 4° posto, Luca Zardini e Jenny Lavarda si fermano al 2° turno risultando alla fine rispettivamente al 15° e 14° posto, mentre Alessandro Fiori è 28°.

Tutto com’era prevedibile, e tutto rimandato all’ultima corsa di Kranj… Ma intanto anche Valence ha confermato che la Difficoltà è sempre più stellare ma anche, se così si può dire, aleatoria (come… il boulder?). Come interpretare altrimenti l’ennesima gara dell’anno in cui tutto si gioca nello spazio di una presa? La “procedura” infatti (anche a Valence) è stata sempre la stessa o quasi, ovvero si arriva finale con una gran quantità di ex equo. Si parte con un primo turno dove si sprecano i top: nel caso di Valence sono stati 18 su 26 in gara maschile e 22 su 26 in gara femminile gli atleti che sono passati alle semifinali raggiungendo la fine della via. Stesso “regime” anche nel secondo turno maschile dove in 14 hanno concluso la via spartendosi poi i 13 posti della finale con l’esclusione di Daniel Winkler, “reo” di aver fallito la catena nel primo turno. Tra le donne, invece, in semifinale sono state “solo” 5 le catene con Vidmar, Eiter, Gros e Irati Anda mentre Sarkany, Franko, Ciavaldini, Markovic e Kobayashi le seguono in finale in ritardo di un top.

Poi, come da copione, tutto si risolve con lo spareggio della solita stretta di vite dell'ultimo turno (molto, ma molto più difficile) e privo di top. Con gli spagnoli Usobiaga e Puigblanque che si giocano l’ennesimo emozionante duello, questa volta tutto a favore di Usobiaga, a chi va più in alto. Così è stato il basco, grazie ad una presa in più del rivale, che oltre alla sua prima vittoria stagionale di Coppa si prende la soddisfazione di sorpassare il campione del mondo anche in classifica generale. Mentre, qualche presa più sotto - 5 per l’esattezza, Crespi si vede soffiare il terzo gradino del podio perché Verhoeven (il solito regolarissimo olandese) tiene la presa che lui ha solo toccato. Poi, di seguito tutti gli altri che hanno corso quest’affollata finale che, per il surplus di pari merito, s’è giocata in 13 anziché negli 8 “regolari”. Con Fuselier migliore dei francesi al 5° posto, il norvegese Midtboe (6°), lo svizzero Lachat (7°), i francesi Supper e Guerimand (8° e 9°), l’austriaco Lama (10°) ed infine i francesi Dugit, Romain e Millet (11°,12° e 13°).

Con qualche variante, anche la gara femminile ha seguito questo standard ormai “classico”, con in più però una Maja Vidmar da primato. Anche a Valence, infatti, la slovena s’è presa la soddisfazione di battere (è la 5° volta consecutiva in questo “torneo”) la campionessa del mondo Angela Eiter. Ancora una volta le due sono state separate dal “niente” di una presa, alias un monodito, che Maja è riuscita ad usare mentre Angela ha solo tenuto. Un “nonnulla” che vale alla Vidmar un filotto da record di 5 vittorie consecutive in Coppa, e soprattutto la leadership della classifica. A farle compagnia sul terzo gradino del podio (e a far grande ancora una volta la Slovenia) c’ha pensato Natalja Gros. Mentre la belga Sarkany non smentisce la sua classe recuperando il mezzo passo falso in semifinale chiudendo al 4° posto, seguita nell’ordine dalla slovena Franko, dalla francese Ciavaldini, dalla Markovic (un’altra slovena!), dalla giapponese Kobayashi e dalla spagnola Anda.

Ora l’attesa è tutta per l’ultima partita di Kranj. E non c’è dubbio che, il 17 e 18 novembre, gli incontri di cartello saranno: Pugblanque contro Usobiaga e Vidmar contro Eiter. La parola d’ordine sarà: vietato perdere, perché, anche se tutto può succedere (come una debacle improvvisa), è chiaro che per portare a casa la Coppa quest’anno occorre puntare a null’altro che non sia il bersaglio grosso della catena della finale. Per il terzo gradino del podio, invece, la gara è ancora aperta tra Verhoeven, Crespi e Mrazek (assente a Valence). Mentre, per il bronzo femminile, Muriel Sarkany dovrebbe spuntarla abbastanza agevolmente sulla Gros e sulla Markovic. Ma, attenzione (!) nulla è scontato in questa stellare e aleatoria Difficoltà targata 2007: nessun errore è concesso (come nel Boulder?).

Classifica maschile Valence
1 Patxi Usobiaga Lakunza ESP
2 Ramón Julian Puigblanque ESP
3 Jorg Verhoeven NED
4 Flavio Crespi ITA
5 Michaël Fuselier FRA
6 Magnus Midtboe NOR
7 Cédric Lachat SUI
8 Gauthier Supper FRA
9 Flavien Guerimand FRA
10 David Lama AUT
11 Fabien Dugit FRA
12 Manuel Romain FRA
13 Sylvain Millet FRA
14 Daniel Winkler SUI
15 Luca Zardini ITA
16 Romain Desgranges FRA
17 Marco Antonio Jubes Angarita ESP
18 Anatole Bosio FRA
19 Klemen Becan SLO
20 Aurélien Culver FRA
20 Gabriel Josseron FRA
20 Gabor Szekely HUN
23 Kevin Aglae FRA
23 Olivier Hequin FRA
25 Martin Jaggi SUI
26 Jürgen Reis AUT
27 Benoit Heintz FRA
28 Alessandro Fiori ITA
29 Anderson Gouveia BRA
29 Emmanuel Lopez FRA
31 Romain Pagnoux FRA
32 Michaël Lecomte BEL
33 Rafet Serkan ERCAN TUR
33 Mauricio Huerta MEX
33 Catalin Petrescu ROU
36 Killian Avocat-Benan FRA
36 George Maris ROU
38 Bogdan Rus ROU

Classifica femminile Valence
1 Maja Vidmar SLO
2 Angela Eiter AUT
3 Natalija Gros SLO
4 Muriel Sarkany BEL
5 Lucka Franko SLO
6 Caroline Ciavaldini FRA
7 Mina Markovic SLO
8 Yuka Kobayashi JPN
9 Irati Anda Villanueva ESP
10 Kinga Ociepka POL
11 Charlotte Durif FRA
12 Caroline Januel FRA
13 Yana Chereshneva RUS
14 Jenny Lavarda ITA
15 Barbara Bacher AUT
16 Florence Pinet FRA
17 Alena Ostapenko UKR
17 Katharina Saurwein AUT
19 Vanessa Taylor FRA
20 Mathilde Brumagne BEL
20 Bettina Schöpf AUT
22 Andrea Brigitta Szekely HUN
23 Marine Thévenet FRA
24 Emeline Thomas FRA
25 Alexandra Eyer SUI
26 Olga Bibik RUS
27 Léa Philippon FRA
28 Marine Largeron FRA
28 Agata Wisniewska POL
30 Solene Lecar FRA

Note: Calendario IFSC Climbing Worldcup Lead 2007
11-12.05 Imst (AUT)
15-16.06 Zürich (SUI)
11-13.07 Chamonix (FRA)
11-12.08 Qinghai (CHN)
28-29.09 Puurs (BEL)
13-14.10 Kazo (JPN)
02-03.11 Valence (FRA)
17-18.11 Kranj (SLO)


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