Canale Batic - Pania Secca

Giampaolo Betta, Guida Alpina White & Blue Mountain Guides
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Canale Batic: Sul primo tiro del Canale Batic alla Pania Secca (foto arch. Enrico Tomasin)
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
W. Batic, S. Micheli, 29 marzo 1953.
Autore scheda
Giampaolo Betta, Guida Alpina White & Blue Mountain Guides
Versante
NO
Lunghezza dislivello
300M
Difficoltà
II/3+M



Itinerario molto classico, noto anche come “canale Nord-Ovest”. Presenta un primo tiro piuttosto impegnativo di arrampicata su misto (III+ su roccia). Il canale sbuca nell’intaglio fra la cima e l’anticima, ma è possibile uscire direttamente sulla cima prendendo una ripida variante sulla destra. Le soste sono attrezzate. E’ frequentemente in buone condizioni. Più raramente si riesce a salire completamente su ghiaccio.
Accesso
Dal Piglionico (Molazzana, LU) prendere la strada che sale a sinistra, pochi metri prima della cappellina, e che porta ai piedi del versante Nord-Ovest della Pania Secca. Si supera una prima casetta di legno. Oltre una seconda casetta, si prosegue verso la base della montagna fino a superare lo sperone che scende dall’anticima della Pania Secca, ed immettersi nel successivo ampio conoide di neve che si risale interamente. La via attacca a sinistra di una grotta evidente (1,5 ore circa). Itinerario
Dopo un primo breve salto si risale un tratto di misto molto ripido (III+/70°) sulla sinistra del canale, compreso fra rocce articolate a sinistra e una placca liscia a destra (chiodi); in alto si traversa a destra e si raggiunge la piazzola della prima sosta (chiodi e cordone). In caso si sia formata una colata ghiacciata sulla destra del salto, può essere più agevole risalire questa e sbucare direttamente sulla piazzola della sosta. Nel secondo tiro si affronta una breve e stretta fessura (60°) che raggiunge la parte superiore del canale (sosta sulle rocce di sinistra). Continuare quindi più facilmente (45°) lungo il canale fino a raggiungere un bivio: a destra con un ripido pendio (55°) si raggiunge direttamente la cima; continuando invece diritto si arriva all’intaglio fra cima ed anticima, da cui risalendo a destra con un tiro non facile si raggiunge la cima. Discesa
Per la via normale. Scendere la cresta Ovest in direzione del rifugio Rossi. Raggiunto l’ampio pianoro sotto al rifugio girare a destra e ricongiungersi al sentiero CAI 7. Per questo raggiungere il Piglionico. Note
I suoi versanti NE e NO presentano numerosi itinerari di media difficoltà, ottimi per avvicinarsi all’alpinismo invernale Apuano. Cartografia
Ghiaccio Salato. Alpinismo invernale nelle Alpi Apuane di Giampaolo Betta, Simone Faggi, Matteo Faganello, Versante Sud

Giampaolo Betta: info@wbguides.com




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Bellezza
Primi salitori
W. Batic, S. Micheli, 29 marzo 1953.
Autore scheda
Giampaolo Betta, Guida Alpina White & Blue Mountain Guides
Versante
NO
Lunghezza dislivello
300M
Difficoltà
II/3+M



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